Il nuovo singolo scritto, ricordando un periodo dell’adolescenza in cui gli amori ci conducevano a fare voli pindarici e spesso con bruschi atterraggi ci riportavano coi piedi per terra, ci parla dell’ingenuità che spesso accompagna i nuovi amori. Il mondo degli adolescenti viene rivissuto anche in altre età, più mature, ogni qualvolta che ci innamoriamo di nuovo. Ci si ritrova in un mondo ovattato, in cui l’unico interesse è stare con la persona amata.
Sembra che nulla di ciò che ci circonda abbia più importanza se non siamo in sua compagnia. Tutto il nostro mondo gira intorno alla nuova storia, facendoci sentire in una sorta di stato di sospensione. Scariche di adrenalina ci accompagnano nelle giornate e le notti, spesso sono insonni, dove il tempo non ha una reale collocazione e lo spazio in cui siamo non è mai quello giusto. Questa canzone ci ricorda la stagione più bella in natura, la primavera, dove bianche e delicate nubi si inseguono nel cielo terso, formando nuove figure che ci portano a sognare, sogni di gioventù, sogni d’amore.
https://music.apple.com/it/album/nuvole-single/1620521363
testo
Sentire cosa è stato, della mia ingenuità
considerato niente ma stanotte dimmi tu cosa si fa.
È un corpo un po’ speciale, di quelli che volevi tu
mi sento un po’ distante sulle nuvole…nuvole.
Ero sulle nuvole, respiro questa mia aria, che scivola in me
Sono qui solo per te, per guardarmi dentro, quello che non vedi più
Ma dimmelo tu…dimmelo tu.
Ti ho vista sulle scale, nella tua ingenuità
sembravi troppo presa, ma stanotte dimmi tu cosa si fa.
È un corpo un po’ speciale, di quelli che si sognano
ti sento un po’ distante sulle nuvole…nuvole.
Ero sulle nuvole, respiro questa mia aria, che scivola in me
Sono qui solo per te, per guardarmi dentro, quello che non vedi più
Ma dimmelo tu…dimmelo tu.